Confettura di albicocche alla vaniglia
Anche la marmellata e la confettura possono rappresentare un pericolo per i celiaci: ultimamente infatti si usa spesso il Fruttapec, che non è consentito (anche sulla confezione è riportato che potrebbe contenere tracce di frumento, e quindi di glutine).
Questo però non è un problema, si possono continuare a preparare ottime confetture e marmellate con i metodi tradizionali, che prevedono semplicemente un tempo di cottura leggermente più lungo ;) Ecco quindi una deliziosa confettura di albicocche senza glutine, e se avete voglia potete provare anche la confettura ai frutti di bosco!
Questo però non è un problema, si possono continuare a preparare ottime confetture e marmellate con i metodi tradizionali, che prevedono semplicemente un tempo di cottura leggermente più lungo ;) Ecco quindi una deliziosa confettura di albicocche senza glutine, e se avete voglia potete provare anche la confettura ai frutti di bosco!
Ingredienti:
- 1000 g di polpa albicocche
- 300 g di zucchero
- 1 stecca di vaniglia
- 2 cucchiai di rum
Tempo di preparazione:
- 15 minuti preparazione
- 30 minuti cottura
Dosi per:
- 4 vasetti piccoli
Procedimento:
- Sterilizzare i vasetti di vetro: lavarli in lavastoviglie oppure farli bollire nell’acqua per 10 minuti.
Lavare bene le albicocche e asciugarle. - Denocciolarle, tagliarle a piccole fettine e pesarne 1 kg. Metterle in una pentola grande e cuocerle a fiamma bassa finchè non iniziano ad ammorbidirsi.
- Aggiungere lo zucchero, i seminini di vaniglia e la stecca intera. Mescolare bene e portare ad ebollizione.
- Alzare la fiamma e far bollire finchè non si addensa e, poco prima di spegnere, aggiungere i due cucchiai di rum.
Per capire quando è pronta: prelevarne un piccolo cucchiaino, metterlo su un piattino e lasciarlo riposare per un minuto. Se la confettura si rapprende subito e, inclinando il piatto, scorre molto lentamente o non scorre, è pronta.
- Togliere la stecca di vaniglia e versare la marmellata ancora bollente nei vasetti, facendo molta attenzione a non sporcarli dove andrà messo il tappo (se restano dei residui, il tappo non sigilla bene e la marmellata potrebbe andare a male).
- Chiuderli bene, rovesciarli a testa in giù e lasciarli riposare così per una notte.
- Rigirarli e conservarli al buio per almeno 2 settimane prima di consumarli.
- La confettura così preparata si conserva nel vasetto per circa un anno; una volta aperta, va tenuta in frigo e consumata entro 10 giorni al massimo.
Nella foto l’ho spalmata sulle mie fette biscottate senza glutine, che potete trovare qui in una versione speciale: fette biscottate al té matcha.
Nel frattempo, qualcuno mi spiega la differenza tra confettura e marmellata? In casa mia si chiama marmellata quella di agrumi, tutte le altre si chiamao confetture. Altri invece le distinguono secondo le percentuali di zucchero, altri ancora secondo i metodi di conservazione… Voi invece?
Grazie Sonia :)
Un bacione grande!!