Intervista a Valentina di “In cucina senza glutine”

Qualche domenica saltano ma alla fine ritornano sempre: le interviste alle foodblogger senza glutine, dalle quali ogni volta si impara qualcosa di nuovo :)
Dopo Eleonora ed Elena di “Pane amore celiachia”, oggi arriva Valentina di “In cucina senza glutine”.
Alle prese con il senza glutine da tanti anni, ne sa davvero moltissimo ed è sempre informatissima e aggiornata… Oltre che davvero molto brava! Buona lettura!

Rosette senza glutine

Nome: Valentina
Blog: In cucina senza glutine
Età: 45 anni
Città: Roma

 

Valentina, raccontaci un po’ di te e del tuo blog, quando è nato e perchè.
Il blog è nato nel marzo del 2010, dopo anni nel forum di CucinaInSimpatia con il nick Tork.

Quando hai scoperto la celiachia, qual è stato il cibo in cui ti sei sopresa maggiormente di trovare il glutine?
La celiachia è entrata a far parte della mia vita nel 2002, quando è stata diagnosticata al mio primo figlio a 16 mesi di età.
Non pensavo che il glutine si trovasse nei gelati, nelle marmellate, negli yogurt, nel cioccolato, nel torrone, nelle caramelle, nelle patatine e nei lecca-lecca… credevo di cavarmela levando pane, pasta e pizza e già mi sembrava enorme come sacrificio a vita per un bimbo così piccino.

Come è cambiato il tuo modo di cucinare in casa?
La mia casa e la mia cucina sono “zone deglutinizzate”. Mangiamo maggiormente alimenti naturalmente privi di glutine (legumi, frutta, verdura, carne, uova….), la pizza la preparo io in casa uguale per tutti e non avanza mai!! idem per dolci o biscotti o pane.
Di glutinoso in casa entra la pasta e qualche volta il pane, ma solamente perchè su consiglio medico l’altro figlio deve mantenere il glutine nella dieta e non eliminarlo completamente.

Qual è stata la difficoltà più grande che hai incontrato e quanti sono stati i tentativi andati male prima di imparare a cucinare senza glutine?
La difficoltà più grande è stata arrivare a preparare un pane buono e una pizza gustosa, che sono alla fine quelle cose che più mancano ad un celiaco, così come il cornetto la mattina col cappuccino…

Lievito madre senza glutine
Lievito madre senza glutine

Qual è la ricetta di cui vai più orgogliosa e qual è invece quella che prepari più spesso nella tua cucina di tutti i giorni?
Sono molto orgogliosa di aver preparato per prima con Olga/Felix il lievito madre senza glutine e che tutti poi ne abbiano beneficiato sotto tanti punti di vista.
Un momento molto bello e gratificante è stato preparare le rosette vuote dentro, quelle soffiate perchè fino a quel momento non erano venute a nessuno!!
Una ricetta tra tutte quelle che porto nel cuore è quella dei fiadoni abruzzesi che mi riportano alla mente tanti ricordi belli e che fanno sì che le tradizioni della mia famiglia proseguano con mio figlio, alla faccia del glutine!
Divertente poi è preparare qualcosa che stupisca i bambini, e i loro genitori!, come i panini maialini o le torte decorate con la pasta di zucchero.

Secondo te ci sono piatti che vengono meglio senza glutine?
I dolci come crostate e torte con il pan di spagna piacciono sempre a tutti, che vorrà dire??

Qual è il gesto più carino che un amico potrebbe fare quando invita un celiaco a cena?
Dagli amici mi aspetto di non trovare differenze a tavola per mio figlio.
Come mamma soffro molto quando a scuola si organizzano feste di compleanno o cene di fine anno senza tenere in considerazione le necessità alimentari di mio figlio e che alla fine lo discriminano
gli dico sempre che ciò che conta è stare con gli altri e condividere sorrisi e abbracci piuttosto che spaghetti o tranci di pizza.

Qual è stata la tua più grande soddisfazione da quando hai aperto il blog?
Le soddisfazioni più grandi sono tutte nel sapere di essere di aiuto ad altre mamme o altri neo-diagnosticati. Tutto qui.

 
Scopri tutte le interviste alle foodblogger senza glutine.



3 thoughts on “Intervista a Valentina di “In cucina senza glutine””

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